Ci troviamo oggi ad affrontare una situazione destabilizzante anche a livello doganale.
Restrizioni e dazi all’export sembravano un’ipotesi lontana con la quale oggi, invece, dobbiamo interfacciarci.
Tale clima determina difficoltà concrete ad operare con specifici mercati come quello della Russia ed Bielorussia.
Per le aziende che interagiscono con tali Paesi risulta fondamentale effettuare tempestivamente una compliance aziendale: una verifica in tempo reale della conformità o meno delle proprie attività e dei propri prodotti in relazione alle prescrizioni e ai regolamenti imposti dai Paesi che hanno determinato uno stop all’export per specifiche categorie di prodotti, oltre che talune limitazioni all’import.
Per la conoscenza e la corretta interpretazione dei Regolamenti in questione è importante farsi affiancare da un professionista in materia. Colui in quale potrà inoltre coadiuvare nella conoscenza delle afferenti deroghe e loro applicazioni operative.
È importante essere consapevoli che tali provvedimenti si esplicitano come veri e propri divieti, la cui elusione può causare provvedimenti di natura penalistica.
Il secondo imprescindibile aspetto alle quali le aziende devono provvedere è l’analisi per la definizione della corretta classificazione doganale del proprio prodotto. Questo processo permette di determinare con certezza se il proprio prodotto appartiene o meno all’elenco di quelli attenzionati nelle prescrizioni e divieti.
Per effettuare questa analisi occorrono conoscenze specifiche ed esperienza nel campo dell’import-export: è sempre importante per le aziende effettuare una corretta classificazione della propria merce, trattandosi di uno degli elementi fondanti dell’accertamento doganale.
Inoltre, la classificazione di un prodotto è preliminare alle misure tributarie, ai dazi doganali ed alle misure extra-tributarie che sottendono alla circolazione internazionale dei prodotti.
L’Agenzia delle Dogane con Prot. 99410/RU del 2/03/22 ha provveduto ad informare dell’avvenuta integrazione nella banca dati TARIC le misure restrittive ed i differenti divieti relativi alla situazione di crisi tra Russia ed Ucraina , previsti dai Reg. 2022/263 e Reg. 2022/328.
di Irene Vitella