Sistema REX: per le isole Seychelles dal 1° Luglio 2023
Dal prossimo 1° Luglio 2023 anche le isole Seychelles introdurranno l'obbligo di adesione al sistema REX. Ciò al fine di poter certificare l'origine preferenziale per l'esportazione di prodotti preferenziali verso l'UE. Il sistema REX, che sostituirà integralmente il certificato Eur 1 in uso, è basato sul principio dell'autocertificazione dell'origine preferenziale da parte degli operatori economici registrati, attraverso una precisa dichiarazione apposta su Fattura integrata da proprio codice REX. La registrazione alla banca dati REX rilasciata dalle autorità competenti del paese di origine viene effettuata un'unica volta. L' accordo di partenariato economico UE- ESA (Eastern and Southern Africa), tra l'Unione Europea e
Il filo del successo: settore tessile e Made in Italy
Tra i settori più importanti del nostro patrimonio manifatturiero italiano vi è certamente l'industria tessile e dell'abbigliamento, settore di antica tradizione e di eccellenza del Made in Italy che vanta primati e prestigio in ambito internazionale. Il comparto predominante è quello laniero, tanto da portare l'Italia ad essere la quarta nazione al mondo per la produzione di filati di lana e la seconda al mondo per la produzione di tessuti di lana. Di notevole rilievo però anche la produzione di tutti gli altri filati e tessuti - si pensi alle imprese cotoniere, liniere, seriche o ad altre attive nella lavorazione di
La dichiarazione del fornitore: di cosa si tratta?
L’origine preferenziale, com'è ormai noto, si sostanzia in un trattamento agevolato, di riduzione o esenzione dei dazi all’importazione, riconosciuto ai prodotti originari di quei Paesi che hanno con l’Unione europea un accordo di libero scambio. Un fornitore attraverso la dichiarazione del fornitore fornisce al proprio cliente informazioni afferenti il carattere originario del prodotto in questione. Tale cliente/acquirente può usufruirne al fine di provare il carattere originario preferenziale del prodotto finito ai fini dell'esportazione nell'ambito di un regime preferenziale. Dunque, ai fini della correttezza della prova dell’origine preferenziale effettuata dall’esportatore in Dogana, è fondamentale che quest'ultimo possegga la dichiarazione del fornitore.
Gioielli Made in Italy: vendite in aumento nel mercato internazionale
Oltre al settore moda abbigliamento e accessori, tra i comparti manifatturieri di punta del Made in Italy vi è sicuramente il settore della gioielleria. Gioielli pensati e realizzati sul territorio italiano – il risultato della tradizione, la cura, l’ingegno e la creatività dei nostri artigiani e maestri orafi - senza alcun dubbio eccellenze della nostra tradizione. Non solo ornamenti, ma opere d'arte che attraversano i secoli senza perdere il loro potere di affascinare. Nel tempo è cambiato però il mercato, la domanda, i metodi di produzione e lavorazione, nonché di distribuzione: alle classiche e prestigiose gioiellerie si sono affiancati
Formazione doganale su misura
La proposta formativa parte sempre dall'analisi dei bisogni dell'azienda/del professionista, che vengono poi tradotti in lezioni mirate e personalizzate, in aula, presso l’azienda ospitante o anche in modalità webinar. Si tratta di un percorso mirato costruito insieme, valutando e selezionando gli aspetti maggiormente rispondenti alle necessità aziendali. La formazione ha lo scopo di fornire ai professionisti/team tutti gli strumenti e le conoscenze necessarie per avere maggiore consapevolezza ed aggiornamento sulle tematiche doganali, consentendogli inoltre di cogliere le opportunità, apportare vantaggi, ottimizzare i tempi, limitare i rischi di errore e migliorare così la performance aziendale. Scopri tutti i corsi disponibili⤵️ https://ireneconsulting.it/formazione-doganale/
Made In: falsa o fallace indicazione?
Con il "Made in" si indica l'origine di un prodotto con riferimento al luogo dove il bene è stato interamente ottenuto o ha subito “l'ultima trasformazione o lavorazione sostanziale, economicamente giustificata, effettuata presso un'azienda attrezzata a tale scopo, che si sia conclusa con la fabbricazione di un prodotto nuovo o abbia rappresentato una fase importante del processo di lavorazione." Per determinare l'origine di un prodotto e poter apporre il corretto Made in è dunque fondamentale verificare scrupolosamente, con l'ausilio di un professionista in materia, i criteri normativamente previsti, evitando così di apporre un'errata indicazione. La tutela del Made in, volta a
Servizio di consulenza e assistenza per rilascio ITV e IVO: di cosa si tratta?
Con ITV e IVO si intendono due distinte tipologie di decisioni amministrative fondamentali per l'attività di esportazione e importazione, valide per tre anni a far data dal loro rilascio ed obbligatoriamente vincolanti sia per l'operatore economico che per tutte le amministrazioni doganali europee.Quali sono le differenze: 1) IVO "Informazione Vincolante Origine" - in considerazione delle significative implicazioni giuridiche, economiche, daziarie legate alla corretta attribuzione dell'origine, la normativa doganale unionale riconosce agli operatori economici interessati il diritto di poter chiedere all'autorità doganale un parere vincolate in merito alla corretta origine di un determinato prodotto. Lo strumento dell'IVO, riferito ad un solo tipo di
Investire nella formazione: non un costo ma un guadagno.
Ancora troppo spesso le aziende considerano la formazione solo un costo, nonostante i dati e le ricerche a sfavore di questa teoria. La formazione, soprattutto in ambito doganale, è alla base della crescita economica e professionale di un’azienda e, di conseguenza, propedeutica all'aumento dei profitti. Un team aziendale più consapevole è di conseguenza più efficiente. Ciò perché riesce ad ottimizzare i tempi, limitare i rischi di errore e migliorare così la performance aziendale. Acquisire nuove competenze, aggiornare e consolidare le proprie conoscenze, possedere un adeguato bagaglio di preparazione ed abilità è sicuramente una mossa vincente per confermarsi una risorsa unica.
L’origine preferenziale e non preferenziale doganale della merce: importanti fattori distintivi per due diversi concetti
Si tratta di due diverse caratteristiche attribuibili ad un bene che sottostanno a regole e requisiti differenti, assolvono a funzioni diverse e corrispondono ad esigenze specifiche. L’origine doganale NON PREFERENZIALE o MADE IN: È strettamente legata al concetto di nazionalità economica di un bene: il paese di produzione del bene o dove abbia subito l'ultima trasformazione sostanziale (ad es. Made in Italy). 🇮🇹Si tratta di attribuire un paese di origine ad ogni prodotto così che possa mantenere la propria identità e il proprio Made in verso qualsiasi paese del mondo. È importante sottolineare l’irrilevanza del paese di destinazione per la determinazione
Cos’è il marchio CCC?
Il certificato cinese obbligatorio, comunemente noto come marchio CCC China Compulsory Certification, è un marchio di sicurezza obbligatorio per una vasta gamma di prodotti venduti sul mercato cinese finalizzato a garantire la tutela della salute, dell'ecosistema e della sicurezza. Questa certificazione, introdotta nel 2002, è una procedure unificata che ha sostituito i due complessi sistemi precedenti CCIB e CCEE . Così come accade con il marchio CE, anche senza il marchio CCC alcuni prodotti non possono entrare nel Paese se non marchiati appositamente, sul prodotto stesso o sulla confezione, a seconda della tipologia. Determinati prodotti appartenenti a specifiche categorie previste